FNAARC, 80 ANNI AL FIANCO DEGLI AGENTI DI COMMERCIO

 

In occasione dell’80esimo anniversario di Agenti FNAARC (la Federazione degli agenti e rappresentanti di commercio aderente a Confcommercio) il Consiglio direttivo della Federazione degli agenti e rappresentanti di commercio, riunito a Napoli insieme a tutta la struttura tecnica nazionale, ha lanciato un messaggio chiaro alle aziende italiane: se con le nuove politiche commerciali dei dazi americani sui mercati internazionali può crescere l’instabilità, occorre guardare con rinnovata attenzione anche al fatturato del mercato italiano attraverso il potenziamento delle reti commerciali e il rilancio della domanda interna.

Gli agenti di commercio – afferma Alberto Petranzan, presidente di Agenti FNAARC – possono essere, infatti, guide sicure capaci di risolvere le criticità del momento storico attraverso il consolidamento e lo sviluppo dei fatturati delle aziende che rappresentano”.

In Italia gli agenti di commercio Enasarco sono 207.000 e rappresentano il motore delle piccole e medie imprese italiane. Grazie alla loro collaborazione, molte aziende negli anni si sono sviluppate sul mercato nazionale prima di approcciare quello estero e, nel 2020, con la collaborazione degli agenti, hanno superato la dura prova del lockdown.

Oggi – conclude Petranzangli agenti di commercio sono pronti ancora una volta a fare la loro parte e ad aiutare le aziende a cercare nuove opportunità commerciali anche sul territorio nazionale per vendere i prodotti che da oggi si farà più fatica ad esportare”.

All’importante evento svoltosi a Napoli, l’Unione CTS Sondrio era presente con Guglielmo Salvagni, presidente provinciale dell‘Associazione Agenti e Rappresentanti di Commercio e componente del Consiglio direttivo FNAARC.

 

80° anniversario

Il 18 marzo 2025, Agenti FNAARC, la Federazione degli agenti e rappresentanti di commercio aderente a Confcommercio, ha compiuto ottant’anni. Una ricorrenza per guardare innanzitutto alla prossima sfida dei prossimi anni, quella del ricambio generazionale: oggi l’età media dell’agente di commercio è di 52 anni. In Italia operano circa 209.000 agenti di commercio, il 74% plurimandatari e il 26% monomandatari. Le donne rappresentano il 15% degli agenti di commercio in attività.

 

Il nostro impegno per il futuro è chiaro – afferma Alberto Petranzan, presidente di Agenti FNAARC – supportare il cambio generazionale sostenendo i giovani agenti affinché possano crescere con impegno e soddisfazione in questa professione. E dobbiamo sensibilizzare le aziende mandanti sull’importanza di un corretto inquadramento contrattuale della categoria”.

 

Agenti FNAARC affianca gli agenti a tutto tondo nella loro professione con servizi e strumenti aggiornati: consulenza contrattuale, fiscale, previdenziale, formazione (oltre 100 corsi annuali di aggiornamento e abilitazione) e networking. Ogni anno Agenti FNAARC assiste oltre 20.000 agenti sul contratto di agenzia, con più del 70% delle controversie risolte a favore dell’agente. Di rilievo anche la rete di convenzioni costruita e sviluppata da Agenti FNAARC: più di 50 partner nazionali e numerose agevolazioni con partner locali su tutto il territorio.

 

Gli agenti di commercio – sottolinea Petranzansono imprenditori a tutti gli effetti, figure essenziali per il successo delle aziende con cui collaborano. Ma oggi, da soli, non si va lontano: iscriversi a un’associazione come la nostra significa avere un punto di riferimento sicuro per affrontare le sfide della professione”.

 

La storia di quella che, oggi, si chiama Agenti FNAARC – con una dirigenza sindacale affiatata composta esclusivamente da agenti di commercio – è strettamente legata a quella di Confcommercio, di cui la Federazione è parte integrante. Un sodalizio che ha rafforzato il ruolo di Agenti FNAARC all’interno di un sistema di rappresentanza essenziale per il commercio, garantendole voce nei principali tavoli decisionali del Paese.

 

 

LA STORIA

 

Nascita e lavoro per la ricostruzione

Era il 18 marzo 1945 quando nacque FNAARC, la Federazione Nazionale Associazioni Agenti e Rappresentanti di Commercio. Nasceva in un’Italia ancora coinvolta nella guerra e ormai prossima a una completa liberazione. Già si guardava alla ripresa sociale ed economica: gli agenti di commercio si affermarono come figure chiave per la diffusione di beni essenziali, dai prodotti sanitari agli alimenti, fino ai materiali per la ricostruzione accelerando lo sviluppo delle città e dei piccoli centri.

Ed è in questo contesto che un gruppo di agenti di commercio il 18 marzo si unì con una visione chiara: sviluppare e tutelare la propria professione e dare voce a una categoria fondamentale per lo sviluppo economico del Paese.

 

Le conquiste sindacali

Da allora FNAARC ha costantemente accompagnato gli agenti di commercio, difendendo i loro diritti e promuovendo la loro crescita professionale. Lo ha fatto, negli anni, soprattutto attraverso la firma dei vari Accordi Economici Collettivi (AEC) contribuendo a determinare le “regole del gioco” tra due imprenditori: l’agente di commercio e l’azienda mandante. Numerose sono state le conquiste a favore della categoria: dall’abolizione dello Star del credere, alla ferma opposizione alla Direttiva Bolkestein per la tutela dei requisiti professionali degli agenti di commercio, passando per l’introduzione dell’anticipo pensionistico, l’ottenimento della gestione separata del Firr (il Fondo indennità risoluzione rapporto), fino al riconoscimento della categoria tra quelle aventi diritto alle misure di sostegno durante l’emergenza Covid.

 

L’impegno per Enasarco

FNAARC si è sempre impegnata per la previdenza della categoria contribuendo al miglioramento e allo sviluppo di Enasarco in un contesto complesso dove, oggi, sono circa 1.5 gli agenti in attività contro 1 agente in quiescenza.

 

I presidenti FNAARC

Oltre al primo presidente Giovanni Tuccimei, la storia della FNAARC è stata segnata da alcune figure di grande rilievo. Tra queste Ugo Volpi, che ha avuto un ruolo determinante nella crescita della Federazione, e Adalberto Corsi, che nel 2012 ha firmato un importante Accordo Economico Collettivo del Commercio a tutela della categoria.

 

Fonte: FNAARC