15 giugno 2023 – Adottare una sana alimentazione è molto importante. Fa parte dei corretti stili di vita, le regole d’oro che ci aiutano a prevenire le malattie. In questa direzione va la “Festa nazionale del pane fresco”, iniziativa promossa dalla Federazione italiana panificatori e pasticceri che coinvolge anche Valtellina e Valchiavenna. L’evento ci accompagnerà fino a sabato 17 giugno e porta con sé una serie di messaggi positivi. Il pane fresco, per qualità e per le sue proprietà, è riconosciuto come prodotto principe di una corretta alimentazione: proprio nei giorni scorsi è stato sottoscritto dalla Federazione Italiana Panificatori e da LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) un accordo triennale, quale avvio di un percorso comune di promozione del pane fresco e della prevenzione a tavola. «Siamo da sempre molto attenti a queste tematiche – spiega Luigi Cao, presidente dell’Associazione panificatori e pasticceri della provincia di Sondrio – ed è un piacere sensibilizzare la popolazione residente e i tanti turisti che raggiungono la nostra provincia». «Giusta la sollecitazione a considerare il pane fresco un ottimo alimento sano – commenta Salvatore Ambrosi, presidente provinciale LILT –, tutti gli altri alimenti sani che compongono la dieta mediterranea accompagnati al pane fresco completerebbero la migliore prevenzione primaria in questo ambito. La prevenzione dei tumori, e anche di tante altre patologie, passa attraverso molti atti della nostra vita. Quale atto è più comune dell'alimentarsi? La LILT ha appena concluso la campagna che sollecita l’uso dell’olio di oliva. Cosa dire se pensassimo di unire, almeno qualche volta, pane fresco e olio extravergine?».

«Ricordiamo – aggiunge Luigi Cao – la campagna del Ministero della Salute appoggiata dall’Unione Regionale Panificatori della Lombardia in collaborazione con le ATS e promossa dalla nostra Associazione Panificatori di Sondrio: con l’obiettivo di contribuire al miglioramento della salute di tutti i cittadini, è stata sostenuta assieme ad ATS della Montagna la campagna “Con meno sale nel pane c’è più gusto e guadagni in salute”, per diffondere sul territorio la produzione di un tipo di pane con ridotto quantitativo di sale, iniziativa cui hanno aderito molti nostri panificatori associati». Un dato interessante: 100 grammi di pane fresco corrispondono a 63 grammi di carboidrati, che nell’organismo si trasformano in glucosio e questo in energia per i muscoli e per il cervello. Il pane fresco è il risultato di un lungo processo di lavorazione, fatto con amore ed impegno da parte di uomini e donne che si alzano prestissimo per dare vita a un prodotto unico nei laboratori di panificazione di Valtellina e Valchiavenna.