TTG, OLIMPIADI 2026 SOTTO I RIFLETTORI

 

 

 

 

 

 

 

La provincia di Sondrio sotto i riflettori a TTG 2023, appuntamento fieristico riminese che quest’anno ha raggiunto la 60esima edizione. Confcommercio ha infatti dedicato un convegno al grande evento sportivo nel quale la Valtellina avrà un ruolo da protagonista. A meno di due anni dall’accensione del braciere (6 febbraio 2026) Loretta Credaro, vicepresidente di Confcommercio incaricata per il Coordinamento Attività Olimpiadi invernali 2026, ha fatto il punto sui Giochi a cinque cerchi.

«È evidente che le Olimpiadi sono un motore economico, non soltanto per i territori ospitanti – ha sottolineato – ma per l’intero sistema Paese. Tuttavia l’opportunità che può portare un evento di questo calibro non è soltanto quella economica: l’Italia avrà l’occasione di poter mostrare le sue competenze organizzative e le sue bellezze, di consolidare la propria identità nell’immaginario collettivo e di veicolare messaggi di valore».

«L’opportunità di sviluppo data dall’ospitare un mega evento sportivo di questo calibro – ha aggiunto la presidente Credaro – non è qualcosa che viene automaticamente trasferito al territorio, ma che va costruito e conquistato da parte delle comunità, degli stakeholder, degli imprenditori, delle amministrazioni».

Per questo è assolutamente necessario «fare rete con il coinvolgimento di tutti e avere una strategia di marketing territoriale che identifichi un chiaro posizionamento per questi territori in modo da renderli capaci di massimizzare il pre-evento e gestire in modo ottimale il post».

Si tratta di temi, ha precisato Loretta Credaro, che non interessano soltanto la dimensione locale: «dovranno essere considerati anche sul piano nazionale, poiché l’immagine che gli spettatori recepiranno sarà quella di un sistema Paese che è stato in grado di fare un buon lavoro e di affrontare con responsabilità, trasparenza e statura, temi complessi e attuali».

«In questo senso i sistemi aggreganti, come Confcommercio, avranno un ruolo fondamentale sul piano nazionale. L’opportunità per il nostro sistema sarà quella di far sentire tutti gli operatori coinvolti, di celebrare il loro importantissimo ruolo nel sistema economico e nell’offerta nazionale, anche per dare un booster ad un sentimento di fiducia e di appartenenza di cui sappiamo, il nostro Paese, ha fortemente bisogno», ha concluso la vicepresidente.