TURISMO, 2023 ANNO TOP PER L’ITALIA
C’è grande entusiasmo nel mondo della ricettività. Si può percepire anche alla BIT, la Borsa internazionale del turismo di scena dal 4 al 6 febbraio a Milano. L’Italia è sempre più richiesta. E in provincia di Sondrio la stagione bianca finora ha regalato grandi soddisfazioni. Positivi i dati contenuti nello studio commissionato da ENIT-Unioncamere a ISNART, l’Istituto nazionale ricerche turistiche guidato dalla presidente Loretta Credaro, presentati proprio durante l’importante evento fieristico.
Il 2023 è stato l’anno della definitiva ripresa per il settore turistico – spiega il dossier di ISNART – con il ritorno dei viaggiatori internazionali e quote di venduto per le imprese ricettive italiane superiori al 2019: l’anno si è chiuso con una quota di occupazione camere media del 51% (+3,8 rispetto al 2019, anno di picco del turismo italiano). Ben 7 imprese su 10 dichiarano di aver chiuso l’anno con utili di bilancio.
Il 2024 si preannuncia un anno molto positivo, visto che, a gennaio, risultano già vendute il 40% delle camere per i mesi di marzo e aprile.
Dallo studio, si stima che nel 2023 si siano registrate in Italia 851 milioni di presenze (in strutture ricettive e abitazioni private) che hanno generato un impatto economico sui territori di oltre 84 miliardi di euro.